L'eclissi solare totale dell'8 aprile rimarrà nella storia, ecco perché

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L’8 aprile un’eclissi di Sole catturerà l’attenzione di oltre 600 milioni di spettatori che potranno osservare il fenomeno da Stati Uniti, Canada e Messico: l’eclissi di Sole sarà totale e la più lunga del secolo in America.

Le eclissi sono fenomeni astronomici che, tramite l’interposizione tra una sorgente luminosa (come il Sole) e un corpo celeste (come un pianeta o un satellite) provocano l’oscuramento totale o parziale dell’oggetto celeste coinvolto.

Considerando il sistema formato dal Sole, dalla Terra e dalla Luna, si possono osservare due tipi di eclissi: solare e lunare.
Questi eventi si verificano solo quando i tre corpi sono perfettamente allineati tra di loro, ovvero solo quando i piani in cui risiedono le orbite (per capirci, si tratta delle traiettorie che compiono i corpi celesti quando si muovono intorno al Sole), sono inclinati di un angolo tale da far incontrare il piano dell’orbita della Luna con il piano dell’orbita terrestre.

Le eclissi

Durante un’eclissi di Luna, la Terra si posiziona tra Luna e Sole, proiettando un’ombra sulla Luna, oscurandola e facendole assumere una colorazione rossastra, ma l’eclissi che avverrà l’8 aprile sarà un’eclissi solare totale, per cui sarà possibile vedere da alcune zone della Terra l’oscuramento totale del Sole.
In questo tipo di eclissi, la Luna si posiziona e si allinea tra Sole e Terra, impedendo ai raggi solari di raggiungere il nostro pianeta e causando un’oscurità temporanea di giorno.

Poiché le dimensioni della Terra, del Sole e della Luna sono molto diverse, come variano anche le distanze tra questi oggetti celesti, la Terra riesce ad entrare perfettamente nel cono d’ombra della Luna solo da alcune zone.
Infatti, il diametro della Luna, che si interpone tra Sole e Terra, è molto più piccolo rispetto a quello del Sole e perciò l’ombra che proietta sulla Terra ha dimensioni limitate.
Questo significa che solo le regioni che si trovano totalmente all’interno del cono d’ombra della Luna potranno vedere un’eclissi solare totale, mentre le zone vicine a queste potranno assistere ad un’eclissi solare parziale. Invece, le zone al di fuori del cono d’ombra non riusciranno a vedere l’eclissi.

Perché l’eclissi dell’8 aprile è importante

Il Sole compie un ciclo solare di 11 anni, durante il quale raggiunge valori massimi e minimi di attività.
L’eclissi solare dell’8 Aprile si verificherà proprio durante il periodo di massima attività magnetica del Sole, permettendo di studiare la corona solare, ovvero la parte esterna e rarefatta dell’atmosfera solare, che è visibile durante le eclissi di Sole totali.

Inoltre, la durata della fase di totalità dell’eclissi, quindi la fase in cui la Luna coprirà completamente il Sole, supera la durata media delle eclissi di Sole visibili nell’ultimo secolo dal Nordamerica con i suoi 4 minuti e 13 secondi previsti.
A rendere ancora più importante questo evento è la previsione della NASA, secondo la quale non ci sarà un’altra eclissi di Sole totale visibile da ogni parte degli Stati Uniti fino al 2044.

L’eclissi in diretta

Nonostante l’eclissi dell’8 aprile, a differenza di quella del 29 marzo 2025, non sia visibile dall’Italia, è comunque possibile seguire l’evento in diretta qui.

a cura di Alessia Milano

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